L’industria manifatturiera delle Marche

On line il report “Giuria della congiuntura”

La crisi continua a colpire le imprese marchigiane anche nei primi mesi del 2014, con una diminuzione della produzione dell’1,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un calo del fatturato dello 0,8% e una contrazione degli ordinativi dell’1,1%..

È quanto emerge dall’indagine trimestrale Giuria della congiuntura realizzata dal Centro studi di Unioncamere per conto dell’Unioncamere Marche. Esaminando in dettaglio il report congiunturale, nel primo trimestre del 2014 sono soprattutto le imprese artigiane e quelle fino a nove dipendenti a pagare di più la crisi.

Guardando ai settori, i risultati peggiori si rilevano per il comparto energetico e l’abbigliamento; negativi anche il mobile, l’alimentare, il calzaturiero e l’elettronica; stabile invece la meccanica. A livello territoriale, i risultati più negativi sono quelli registrati nelle province di Macerata, Pesaro e Urbino (produzione in calo del 2,1%), seguite da Ancona, Ascoli Piceno (-1,6%) e Fermo (-0,9%).

Sono ancora molto negativi i dati sulla cassa integrazione guadagni, in netta crescita per il primo trimestre 2014 rispetto allo scorso anno: dai 9,2 milioni del primo trimestre dello scorso anno si è passati ai 13,8 milioni dei primi tre mesi del 2014.