La famiglia a Monza

Il Comune di Monza pubblica uno studio annuale sulla famiglia

L’ufficio statistica e studi del Comune di Monza pubblica La famiglia a Monza 2013, uno studio statistico che descrive le principali caratteristiche delle famiglie del capoluogo con riferimento a diverse tematiche, tra cui nuzialità, fecondità, separazioni e divorzi. Lo studio, inoltre, presenta dati sulle famiglie di anziani e di immigrati.

Secondo la ricerca, nel 2012 il numero di matrimoni rimane sostanzialmente stazionario (307) rispetto al 2011 (305) mentre si abbassa la percentuale di matrimoni religiosi, che scende dal 47,9% al 37,1%. È aumentata sia l’età al matrimonio delle donne (35,1 anni nel 2012 contro 34,75 nel 2011) sia degli uomini (38,5 nel 2012 contro 37,5 nel 2011).

Rimane ancora basso il numero medio di figli per donna (1,32), con un’età media della madre alla nascita di 34,3 anni. Considerando l’intera provincia, il numero medio di figli è pari a 1,5. Le donne straniere sono più prolifiche (tasso di fecondità totale pari a 2,5) e più giovani (età media al parto di 28,9 anni) di quelle italiane.

Nel 2012 sono nati 253 stranieri, pari al 25,7% del totale dei nati, che è la percentuale più elevata mai riscontrata sul territorio. Le famiglie con un figlio convivente sono il 21,5% del totale, quelle con due il 14,2%, quelle con tre o più il 2,8%. Il 61,4% delle famiglie non ha figli conviventi (nel 2000 la percentuale era del 52,1%).