L’internazionalizzazione delle imprese della provincia di Roma

La Cciaa di Roma ha realizzato un focus sul commercio internazionale delle imprese del territorio

L'internazionalizzazione delle imprese della provincia di Roma analizza le principali caratteristiche strutturali ed evolutive dei processi di internazionalizzazione che coinvolgono le imprese della provincia di Roma nell’anno 2012.

L’incidenza relativa delle esportazioni provinciali è pari al 2,35% del totale nazionale. L’Ue27 si conferma il principale mercato estero per le imprese romane, nonostante la netta flessione delle vendite verso Germania (-9,9%) e Spagna (-45,8%) e il notevole incremento verso alcuni Paesi dell’Estremo Oriente, come Giappone (+42,3%), Cina (+56,3%) e Corea del Sud (+38,6%).

La struttura portante delle esportazioni è costituita da cinque comparti merceologici nei quali la provincia di Roma risulta fortemente specializzata in ambito nazionale: prodotti petroliferi, prodotti chimici, prodotti farmaceutici, prodotti di elettronica e ottica e altri mezzi di trasporto.

La ripartizione delle esportazioni per contenuto tecnologico si differenzia sensibilmente da quella nazionale: la quota dei settori hi-tech (27,1%) pesa tre volte rispetto al totale Italia mentre la quota dei settori low-tech (25,1%) è inferiore alla metà della media nazionale.

In netta diminuzione il valore delle importazioni provinciali (-15,2%) rispetto al livello massimo raggiunto nel 2011, con un valore della quota relativa che si attesta al 5,93% del totale Italia.