La popolazione al 1° gennaio 2023 in Trentino – Dati definitivi

L'Ispat presenta i dati definitivi al 1° gennaio 2023 della popolazione in Trentino

Il nuovo report predisposto dall’Ispat presenta i dati definitivi della popolazione residente in Trentino al 1° gennaio 2023 e del bilancio demografico dell’anno 2022 per Comunità di Valle e comune.

I dati diffusi sono elaborati basandosi sul bilancio demografico mensile 2022 e sulla contabilizzazione dei microdati demografici, secondo la nuova metodologia dell’Istat.

Al 1° gennaio 2023 la popolazione residente in Trentino ammonta a 542.996 persone, facendo registrare un aumento di 2.038 unità rispetto al 1° gennaio 2022, equivalente a un incremento relativo del 3,8 per mille (superiore al 2,9 per mille dell’Alto Adige e all’1,5 per mille del Nord-est); l’Italia risulta in calo dello 0,6 per mille.

I nati ammontano a 4.011 unità (179 in meno rispetto al 2021) con un tasso di natalità (rapporto fra il numero dei nati vivi residenti e la popolazione media residente) di 7,4 nati per mille abitanti, superiore rispetto al dato nazionale e del Nord-est (entrambi pari a 6,7 per mille), ma inferiore ai 9,2 nati per mille abitanti della provincia di Bolzano.

Il numero dei morti ammonta a 5.434 unità (37 in più rispetto all’anno precedente): il tasso di mortalità (rapporto fra il numero dei morti residenti e la popolazione media residente) è risultato pari al 10,0 per mille, come l’anno precedente, inferiore alla media nazionale (12,1 per mille).

Il saldo naturale (differenza tra le nascite e i decessi) si presenta con segno negativo (1.423 unità), confermando la tendenza che dal 2015 vede il numero dei decessi superare quello delle nascite. Il saldo migratorio interno, cioè la differenza tra immigrati ed emigrati da e verso il resto d’Italia, ammonta a 1.601 persone, mentre il saldo con l’estero è pari a 2.349 unità. Il tasso migratorio totale risulta pari a 7,3 per mille abitanti (in linea con il 7 per mille del Nord-est).

I dati evidenziano per il 2022 un aumento della popolazione dovuto alla ripresa del saldo sociale, mentre il saldo naturale si riduce ancora, nonostante la mortalità sia sostanzialmente stazionaria, per il continuo calo della natalità.

L’aumento della popolazione si riscontra in gran parte del territorio provinciale: solamente tre Comunità di Valle presentano un decremento rispetto all’anno precedente (Comun General de Fascia -7,6 per mille; Primiero -4,6 per mille, Giudicarie -0,9 per mille), mentre le Comunità della Valsugana e Tesino, della Valle dei Laghi e della Paganella presentano un incremento molto superiore al valore medio provinciale (rispettivamente 8,3; 8,2 e 6,4 per mille rispetto al 3,8 per mille della media provinciale).