Le tendenze dell’occupazione in Trentino

L'Ispat presenta i dati della Nota trimestrale congiunta relativa al secondo trimestre 2023

L'Ispat e l’Agenzia del Lavoro diffondono la Nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell’occupazione in Trentino per il secondo trimestre 2023. La nota è frutto della collaborazione sviluppata tra i due enti per produrre informazioni armonizzate e coerenti sulla struttura e sulla dinamica del mercato del lavoro in provincia di Trento.

Nel secondo trimestre dell’anno scorso gli occupati in Trentino risultano poco meno di 248 mila e aumentano su base annua (+0,8%). L’incremento è imputabile alla sola componente femminile (+1,9%), mentre quella maschile rimane stabile (-0,1%). Rispetto allo stesso trimestre del 2022 aumenta il numero dei lavoratori dipendenti (+3,2%), mentre cala quello degli indipendenti (-8,5%). In ragione delle dinamiche osservate, il tasso di occupazione (15-64 anni) si attesta al 70,7% (76,3% gli uomini, 65,1% le donne), in lieve aumento tendenziale (+0,6%). Nel confronto territoriale, il tasso di occupazione del Trentino risulta leggermente inferiore a quello della ripartizione Nord-est (71,1%), pur mantenendosi molto superiore alla media nazionale (61,6%).

Il tasso di disoccupazione (15-74 anni) è pari al 3,4% (2,8% per i maschi e 4,2% per le femmine), in calo di 1,2 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2022. Nel confronto territoriale, il tasso di disoccupazione del Trentino si conferma al di sotto di quello del Nord-est (4,3%), mentre aumenta la sua distanza dal livello registrato per l’Italia (7,5%).