La demografia delle imprese nelle Marche

La Cciaa regionale diffonde i dati aggiornati a dicembre 2023

A dicembre del 2023 le imprese attive nelle Marche sono 135.205. Con un saldo tra iscrizioni e cessazioni nette di -103 imprese, le Marche condividono il segno negativo con Liguria, Umbria e Molise; al saldo negativo corrisponde un tasso di crescita annuale anch’esso negativo (-0,1%), anche se migliore di quello dell’anno precedente.

A livello territoriale si osservano saldi e tassi di crescita annuali di entità modesta e contraddistinti dal segno negativo: Ancona (-88 e -0,2%), Pesaro e Urbino (-61 e -0,2%), Ascoli Piceno (-64 e -0,3%), Fermo (-9 e -0,1%). L’unica eccezione è rappresentata dalla provincia di Macerata, con un saldo positivo di +119 imprese e un tasso di crescita di +0,3%.

Osservando i settori di attività economica numericamente più rappresentati, il 2023 si è chiuso con saldi dello stock negativi per agricoltura, silvicoltura e pesca (-519), commercio (-435) e manifattura (-79); sono invece positivi i saldi per costruzioni (+223) e turismo (+74).

Spostandoci sui settori di dimensione inferiore, presenta un saldo negativo il comparto del trasporto e magazzinaggio (-96) e un saldo positivo il settore delle attività professionali, scientifiche e tecniche (+240) e noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (+117).

Lo segnala una nota sulla demografia delle imprese del territorio contenente i dati della rilevazione Movimprese e diffusa sul sito della Cciaa delle Marche. L’ente camerale, inoltre, pubblica il Cruscotto di indicatori statistici aggiornato al IV trimestre 2023, che contiene tavole congiunturali e approfondimenti basati sull’elaborazione di dati del registro delle imprese di Infocamere.