Il Censimento permanente delle imprese in FVG
La Regione illustra i primi risultati dell’edizione del 2023
L’Ufficio di statistica della Regione Friuli-Venezia Giulia pubblica un report con i primi risultati della seconda edizione della Rilevazione multiscopo sulle imprese, realizzata dall’Istat e parte integrante del Censimento permanente delle imprese.
Nel 2022, la presenza di unità controllate da una persona fisica o da una famiglia sono la maggioranza; in regione costituiscono il 78% delle imprese con almeno tre addetti, a fronte di un dato nazionale di poco superiore (80,9%). Tra il 2016 e il 2022, circa un’impresa su dieci ha affrontato almeno un passaggio generazionale a seguito del quale il ruolo della famiglia proprietaria o controllante si è mantenuto in oltre due terzi dei casi e rafforzato in un quinto di essi.
Nel biennio 2021-2022, oltre la metà delle imprese (52,3%) acquisisce nuove risorse umane e tale quota aumenta al crescere della dimensione aziendale, superando il 90% tra le medie e grandi imprese. A livello settoriale, le imprese che assumono sono più frequenti nell’istruzione (74,8%), nella fornitura di acqua, reti fognarie, gestione dei rifiuti e risanamento (76,3%) e nelle attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (71,1%).
Nel 2022, oltre il 40% delle imprese con almeno tre addetti attive dichiara di intrattenere relazioni produttive stabili, di tipo contrattuale o informale, con altre aziende o istituzioni italiane o estere. Tra esse prevalgono i rapporti di “filiera”, ovvero di subfornitura e di commessa, a cui ricorrono, rispettivamente, il 64,8% e il 59,2% delle imprese con relazioni. Nello stesso anno, infine, l’autofinanziamento risulta essere lo strumento più diffuso, scelto dal 77,2% delle imprese, in aumento di quasi 4 punti percentuali rispetto al 2018.
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