Povertà lavorativa e salario minimo in Alto Adige

21.12.2023

L'Astat propone una prima analisi sperimentale sul salario minimo e sui working poor sul territorio

Il report Povertà lavorativa e salario minimo in Alto-Adige curato dall’Istituto di statistica della Provincia di Bolzano (Astat) propone una prima analisi sperimentale sul salario minimo e sui working poor, gli individui che pur lavorando si trovano in una situazione di rischio povertà lavorativa. L’analisi è condotta sulla banca dati del settore privato (settore agricolo escluso) Uniemens dell’Inps. La seconda parte dello studio, inoltre, riporta i risultati della simulazione degli effetti dell’introduzione di un salario minimo in Alto Adige. 

Il rapporto, riferito al 2021, evidenzia che il 6,5% delle persone che ha lavorato almeno 180 giorni in un anno sarebbe a rischio di povertà lavorativa. Nel settore dell’alloggio e della ristorazione si riscontra una quota di incidenza rischio povertà tra il personale pari al 15,5%. 

Nel 2021 la retribuzione oraria lorda media è pari a 22,2 euro, quella mediana a 12,6 euro. Il personale dipendente con una retribuzione oraria inferiore ai 9 euro lordi, quindi sotto la soglia dell’importo in esame nel dibattito italiano, è di 23.713 persone, pari all’11,9%. 

La retribuzione lorda media del personale che percepisce un salario orario inferiore ai 9 euro si attesta sui 9.840 euro annui. Se per queste 23.713 persone si introducesse un salario minimo di 9 euro, la retribuzione media annua salirebbe a 11.911 euro pari ad un incremento del 21,1%. 

Simulando l’introduzione di un salario minimo si nota che la quota di rischio povertà lavorativa diminuisce dal 6,5% al 5,2%. Nel settore alloggio e ristorazione, dove la quota è più alta, essa calerebbe dal 15,5% al 14,4%. 

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Nuove rilevazioni, studi, ricerche | Lavoro | Bolzano | Provincia autonoma di Bolzano

Ricerca

Ricerca Testuale
Argomento statistico
Tema

Territorio
  • Solo livello nazionale
  • Scegli il territorio
Regione
Provincia

Ente

Data di riferimento
  
  




Si No