La manifattura e i servizi in Friuli Venezia Giulia

La Cciaa di Pordenone-Udine pubblica i dati aggiornati a giugno 2023

Il Centro studi della Camera di commercio di Pordenone-Udine pubblica un report che analizza il quadro economico dei settori industriale e dei servizi del Friuli-Venezia Giulia.

Nel report si legge che, nel 2022, l’inflazione per i beni e i servizi cresce del 8,2% su base annua, con un differenziale di quasi 10 punti percentuali tra l’aumento riferito ai beni (+12,3%) e quello inerente i servizi (+3,1%).

Il numero di imprese registrate nel settore dei servizi aumenta dell’1,2%, con incrementi prevalentemente nei settori delle attività professionali, scientifiche e tecniche (+3,7%), noleggi, agenzie di viaggio, servizi alle imprese (+2,2%), attività immobiliari (+2,1%) e, in generale, in tutte le attività economiche connesse all’innovazione. Le imprese del commercio calano invece dell’1%, le manifatturiere dello 0,7%.

Nel primo trimestre del 2023, gli occupati diminuiscono dell’1,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il calo riguarda soprattutto il settore dell’industria (-7,6%) e del commercio (-6,7%) a fronte della complessiva stabilità del numero di occupati nei servizi. I nuovi contratti in somministrazione scendono del 16,2% a causa del rallentamento della manifattura mentre i contratti intermittenti, più connessi ai settori dell’alloggio, ristorazione e del commercio, salgono del 14%.