Le opportunità di lavoro in Veneto per i giovani

La Regione diffonde un'analisi aggiornata al 2022 nel nuovo numero di Statistiche Flash

La popolazione italiana continua a invecchiare e il mercato del lavoro è sempre meno giovane. Nel 2005, in Veneto, ogni 100 lavoratori 15-29enni si contavano 39 occupati 55-64enni mentre nel 2022 questo valore sale a 134. Il Veneto, tuttavia, è una regione che offre opportunità ai giovani, essendo la seconda regione italiana sia per i livelli di disoccupazione che di occupazione. Nel 2022, infatti, il tasso di disoccupazione nella fascia di età 18-34 anni corrisponde al 7,1% mentre il tasso di occupazione è pari a 62,5%.

Sono pochi e in diminuzione i Neet del Veneto, cioè gli under 30 che non lavorano, non studiano e non si formano (13,1%).

Il settore in cui sono più presenti giovani occupati veneti sotto i 35 anni età è quello alberghiero e della ristorazione (il 38% dei lavoratori), mentre nella pubblica amministrazione sono solo il 15%. Fra i giovani, il 34% è precario contro il 12% fra gli over 35 anni, soprattutto nel settore alberghiero e ristorazione. Inoltre, fra i giovani, le donne sono più vulnerabili degli uomini, cioè più impiegate con contratti di lavoro a tempo determinato (42% a fronte del 28% dei loro coetanei maschi).

A titoli di studio più elevati corrispondono migliori prospettive di lavoro, soprattutto per le donne. Nel 2022, infatti, le donne venete senza figli fra i 18 e i 34 anni con un diploma hanno un tasso di occupazione di 25 punti superiore a quello delle coetanee con basso livello di istruzione. Il titolo di studio più elevato incide ancora di più se le donne sono madri. Infatti, in Veneto una madre fra i 18 e i 34 anni con una laurea risulta occupata quasi nell’87% dei casi, quota che scende al 53,7% nel caso in cui la madre è soltanto diplomata.

Questi alcuni dati contenuti nella Statistica Flash Giovani: le opportunità di lavoro in Veneto, diffusa dall’ufficio di statistica della Regione Veneto, sulla base degli ultimi dati disponibili.