Il mercato del lavoro Green e Digital a Reggio Calabria

La Cciaa diffonde i dati relativi al 2022

Nell’ambito dell’analisi del sistema informativo Excelsior sui fabbisogni occupazionali e professionali delle imprese, la Camera di commercio di Reggio Calabria ha curato un approfondimento sui dati relativi ai fabbisogni green e digital manifestati dalle imprese locali nel corso del 2022.

La richiesta di competenze green nella Città metropolitana di Reggio Calabria è particolarmente elevata. Infatti, la quota di entrate con competenze green sul totale delle entrate programmate è pari all’84,2%, un valore superiore al dato regionale (83,4%) e nazionale (81,1%). Tra i profili professionali con competenze green, quelli con esperienza sono richiesti nel 75,6% dei nuovi ingressi; gli stessi sono ritenuti di difficile reperibilità nel 39,3% dei casi, mentre la richiesta di giovani lavoratori con competenze green riguarda il 28,2% dei profili.

Per quanto riguarda le competenze digitali, nel corso del 2022 le imprese reggine hanno programmato 21.380 nuove entrate di persone in possesso di competenze digitali di base (utilizzo di linguaggi e metodi matematici e informatici), pari al 52,6% dei nuovi ingressi, un dato in linea con quello regionale (52,7%) e superiore a quello nazionale (51,9%). Tra i profili professionali con competenze digitali di base, quelli con esperienza sono richiesti nell’83,6% delle entrate; gli stessi sono ritenuti di difficile reperibilità nel 36,8% dei casi, mentre la richiesta di giovani lavoratori con competenze digitali di base riguarda il 22,9% dei profili.

Sempre nel 2022, anche la capacità di applicare tecnologie 4.0 è un requisito molto richiesto ai nuovi assunti e nella Città metropolitana di Reggio Calabria tale capacità riguarda 8.550 posizioni lavorative, pari al 40% delle entrate previste (contro il 41,7% del valore regionale e il 37,5% di quello nazionale). Tra i profili professionali con capacità di applicare tecnologie 4.0, quelli con esperienza sono richiesti nell’86,1% delle assunzioni in provincia; gli stessi sono ritenuti di difficile reperibilità nel 37,4% dei casi, mentre la richiesta di giovani lavoratori con competenze digitali con capacità di applicare tecnologie 4.0 riguarda il 25,7% dei profili.