Il ruolo economico del porto di Marina di Carrara

La Cciaa diffonde un’analisi relativa agli ultimi dieci anni

La Cciaa Toscana Nord-Ovest e l’Istituto di studi e ricerche presentano una nota sul ruolo del porto di Marina di Carrara nell’economia e nella comunità locale.
Questo porto nel 2012 movimentava circa 3,3 milioni di tonnellate di merce. La crisi degli anni successivi ha visto il punto più basso dei traffici nel 2015, con 1,4 milioni di tonnellate, per risalire negli anni successivi e superare nuovamente la soglia delle 3 milioni di tonnellate nel 2019. Dopo la flessione del 2020, legata alla pandemia, gli andamenti dell'ultimo biennio hanno consentito di raggiungere risultati record. Le merci movimentate nel 2022, infatti, sono pari in tutto a 5.547.417 tonnellate, 2.274.073 in più rispetto al 2012 (+69%). Rispetto al 2021, nel 2022crescono soprattutto gli imbarchi, aumentati di 1,6 milioni di tonnellate, mentre gli sbarchi crescono di 430 mila tonnellate. Tra le tipologie movimentate aumentano le rinfuse solide (+1,3 milioni di tonnellate) e le merci varie (+800 mila tonnellate).