La medicina alternativa e le opinioni sui vaccini in Alto Adige
L’Astat pubblica uno studio relativo ai primi tre mesi del 2023
Tra gennaio e marzo del 2023 l’Istituto di statistica della Provincia di Bolzano (Astat), in collaborazione con l’Istituto di medicina generale e public health, ha svolto un’indagine campionaria su opinioni e comportamenti delle cittadine e dei cittadini relativamente al Covid-19 e alle vaccinazioni, oltre che in merito al ricorso alle medicine alternative.
L’ultimo numero di astat-info presentando i risultati di questa indagine, segnala che il 46% degli altoadesini pensa che la vaccinazione anti Covid-19 possa essere dannosa perché i rischi a lungo termine non sono noti. Più in generale, in Alto Adige è piuttosto diffuso il ricorso alla medicina alternativa. Il 25% della popolazione, infatti, fa ricorso all’omeopata e all’osteopata e più della metà degli altoatesini assume integratori come le vitamine (55%).
Per la propria salute e per il proprio benessere psicofisico, infine, è diffuso anche il ricorso alla preghiera (36%), a tecniche di rilassamento (30%), allo yoga (24%) e alla meditazione (20%).
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