Bollettino socio-economico del Veneto

La Regione pubblica il numero relativo ad aprile 2023

Nel 2023, in Veneto, è previsto un aumento dei consumi delle famiglie e degli investimenti fissi lordi, rispettivamente, dello 0,5% e del 2,6%. Il primo trimestre dell’anno registra una riduzione del numero di imprese (-1,3% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente), in linea con l’ambito nazionale (-1%). Stabile, invece, l’andamento congiunturale della base imprenditoriale regionale (-0,2% rispetto al trimestre precedente). La riduzione di imprese attive con sede in Veneto riguarda tutti i settori economici, ma è minore nel comparto dei servizi. Il settore regionale delle costruzioni sembra scontare l’incertezza dovuta alla modifica delle regole su bonus e superbonus edilizi (-1,8% a fronte del -0,5% a livello nazionale).

Nel 2022, invece, il valore delle esportazioni venete di beni risulta in crescita del +16%, rispetto al 2021. Il Veneto si conferma protagonista nel settore vitivinicolo: nel 2022, le esportazioni di vino veneto sono a pari a 2.841 milioni, con una variazione percentuale in aumento (+13,4), rispetto all’anno precedente. In aumento anche la produzione di uva (+7,2%) e di vino (+8,6%). Le province di Treviso e Verona da sole valgono il 74% della produzione regionale.

Per quanto riguarda il turismo, si contano 18,1 milioni di turisti (+53% rispetto al 2021). Le strutture extralberghiere venete sono quelle che più velocemente sono tornate alle cifre pre-pandemiche (nel 2022, +1,4% degli arrivi, rispetto al 2019), in particolare campeggi e agriturismi.

Sempre nel 2022, il numero di occupati in Veneto aumenta del 3,1%, rispetto all’anno precedente e il tasso di occupazione è pari al 67,8% (60,1%, in Italia). ll tasso di disoccupazione scende a 4,3% (Italia 8,2%); il tasso di inattività, pari a 29,2% (34,5% in Italia), è più basso rispetto al 2021 (30,6%), ma ancora al di sopra del 28,4% del 2019.

All’ultimo Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni del 2021 dell’Istat, infine, il totale delle persone senza tetto o senza fissa dimora e quelle che risiedono in campi autorizzati o insediamenti tollerati e spontanei ammontano a 4.886, ovvero 10,1 ogni 10 mila residenti (19 in Italia), variamente distribuite sul territorio, particolarmente nei comuni capoluogo di Venezia, Verona, Padova e Treviso.

Queste sono alcune elaborazioni statistiche diffuse nel Bollettino socio-economico del Veneto di aprile dall’Ufficio di statistica della Regione Veneto, sulla base dei dati Istat, Banca d’Italia, Infocamere e Ismea.