Mercato del lavoro ed esportazioni in Friuli-Venezia Giulia

L’Ires pubblica due note con i dati del 2022

L’Ires Friuli-Venezia Giulia analizza in due note i dati del 2022 sul mercato del lavoro e le esportazioni regionali.

Nel primo documento si legge che, nel 2022, gli occupati in Friuli-Venezia Giulia sono 520.500, con un aumento di 10.200 unità rispetto all’anno precedente (+2%). Dopo un forte incremento nei primi sei mesi, si evidenzia un rallentamento con flessioni dello 0,5% nel terzo trimestre e dell’1,7% nel quarto, rispetto agli stessi periodi del 2021. L’aumento degli occupati riguarda sia le donne (+2,4%) sia gli uomini (+1,7%) mentre, dal punto di vista settoriale, la crescita avviene soprattutto nei servizi (+3.5%) e nell’edilizia (+3,3%). Rispetto alle fasce d’età, l’occupazione aumenta prevalentemente tra gli ultracinquantenni (+7.800 unità) che superano il 40% del totale degli occupati.

Passando alle esportazioni, nel 2022 il valore delle vendite estere della regione supera i 22 miliardi di euro, con un aumento del 21,9% rispetto all’anno precedente, condizionato anche dai forti rialzi dei prezzi che riguardano quasi tutti i settori merceologici. I comparti con le variazioni più rilevanti sono quello delle navi e imbarcazioni (+28,1%), delle produzioni (+24,6%) e dei mobili (+20,5%). In merito alle destinazioni geografiche, è consistente l’aumento delle esportazioni regionali destinate al mercato comunitario (+25,8%) mentre tra i Paesi al di fuori dell’Unione europea i flussi più significativi si dirigono verso gli Stati Uniti (3,1 miliardi, +27,2% rispetto al 2021), la Svizzera (1,3 miliardi, +10%) e il Qatar (1,1 miliardi, +109,1%). Le esportazioni verso la Federazione Russa passano invece dai 210 milioni di euro del 2021 ai 144 milioni dello scorso anno (-31,4%).