Donne e lavoro in Friuli-Venezia Giulia

L’Ires pubblica una nota con i dati del 2021

L’Ires Friuli Venezia Giulia analizza in una nota le differenze di genere nel mercato del lavoro regionale.

Nel 2021 il divario tra i tassi di occupazione femminile (60,2%) e maschile (74,4%) è di 14,2 punti percentuali a sfavore delle donne. Rispetto all’età, la differenza tra i tassi supera la media già tra i 25 e i 34 anni (15,4 punti percentuali) e si amplia ulteriormente nella fascia successiva dei 35-44enni, arrivando a 24,2 punti percentuali. Gli uomini raggiungono il massimo tasso di occupazione tra i 35 e i 44 anni (94,5%) mentre le donne toccano tale traguardo nella classe di età successiva (45-55 anni), raggiungendo tuttavia valori decisamente inferiori (78,2%). Le donne occupate hanno mediamente un titolo di studio più elevato degli uomini. Infatti, quasi una su due è diplomata (47,6%) e quasi una su tre è laureata (30,9%). Tra gli uomini, invece, le quote sono rispettivamente pari a 54,4% e 17,7%.

Nonostante i maggiori livelli di istruzione delle donne, le differenze contrattuali rispetto agli uomini sono rilevanti. Una donna su tre (33,9%) lavora a part-time a fronte dell’8,2% degli uomini; nelle posizioni dirigenziali le donne sono solo il 14,9% del totale mentre poco più di una donna su quattro è un quadro (27,5%). Viceversa, le donne rappresentano la maggioranza tra i profili impiegatizi (59,1%), sono in misura consistente tra gli apprendisti (42,5%) e pari a poco più di un terzo tra gli operai (34,3%). Le retribuzioni degli uomini, calcolate sull’imponibile previdenziale medio annuo, superano del 35,3% quelle delle donne e su tale divario pesano le tipologie di orario, di contratto e di settore lavorativo. Questo divario, presente in tutte le tipologie di qualifica, è maggiore tra gli operai (42,7%), gli impiegati (38%) e i dirigenti (30,8%). Con riferimento ai settori economici, il maggiore differenziale retributivo tra uomini e donne si rileva nei servizi (33,8%), seguito dal commercio (29,4%) e dal manifatturiero (24,9%).