La demografia delle imprese di Frosinone e Latina

17.02.2023

La Cciaa rende noti i dati del 2022

La Camera di commercio di Frosinone-Latina pubblica un report sulla demografia delle imprese del territorio delle due province, elaborato in base ai dati Movimprese.

A fine 2022 in provincia di Frosinone risultano 49.022 imprese registrate, delle quali 40.362 attive (82,3% del totale); ammontano a 2.326 le nuove iscrizioni (pari ad un tasso di natalità del +4,7%, in lieve rallentamento rispetto al +4,8% riferito al 2021) e si collocano al di sotto della media riferita al periodo pre-covid (-21%).

A Frosinone sono 1.772 le cessazioni non d’ufficio, nettamente al di sotto della media riferita al periodo pre-covid (-29%), il maggior contributo all’incremento dello stock di imprese viene soprattutto dal settore delle costruzioni con 217 unità in più (+2,9% la variazione dello stock rispetto al 2021). Seguono le attività professionali, scientifiche e tecniche, che aumentano di 76 unità (+6,5%) e i servizi alle imprese, con 39 unità in più (+11,4%), mentre la Pubblicità e ricerche di mercato perde tono rispetto alla crescita a due cifre targata 2021 (8 unità aggiuntive, +3,3% la variazione dello stock).

L’universo imprenditoriale della provincia di Latina chiude a fine anno con 57.497 unità registrate delle quali 47.505 attive, pari all’82,6%. Complessivamente ammontano a 3.038 le iscrizioni (pari ad un tasso di natalità del +5,2%, in flessione congiunturale rispetto al +5,7% riferito al 2021) e risultano  significativamente inferiori rispetto alla media riferita al periodo pre-covid (-21%).

Diversamente, le cessazioni non d’ufficio, attestatesi a 2.438 unità, mettono a segno un più contenuto recupero rispetto ai valori minimi ottenuti nell’ultimo biennio (per un indice di mortalità del 4,2%, a fronte 4,1% dell’anno precedente), confermandosi comunque nettamente al di sotto della media riferita al periodo pre-covid (-27%). 

Le Costruzioni confermano l’avanzo più consistente, sebbene in rallentamento rispetto all’eccezionale sprint dello scorso anno (+203 unità aggiuntive, +2,7% la variazione dello stock, a fronte del precedente +4,1%), a causa delle già evidenziate criticità normative del Superbonus e delle pressioni connesse alla crescita esponenziale dei costi dei materiali. A seguire si confermano le attività turistico-ricettive che rallentano il passo prevalentemente nel segmento della Ristorazione, che mostra un bilancio annuale in deciso ridimensionamento con +51 unità. Seguono le attività professionali, scientifiche e tecniche con una crescita meno marcata in termini congiunturali (60 unità aggiuntive), in quanto flette il segmento della Pubblicità e ricerche di mercato (+1,4% la variazione dello stock riferita ad appena 4 unità aggiuntive, a fonte del precedente +7,3%).

 

 

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Lazio | Frosinone | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di Frosinone Latina

Ricerca

Ricerca Testuale
Argomento statistico
Tema

Territorio
  • Solo livello nazionale
  • Scegli il territorio
Regione
Provincia

Ente

Data di riferimento
  
  




Si No