Le vendite di veicoli in Italia e in Europa

L'Unrae pubblica i dati relativi a novembre 2022

A novembre 2022 in Italia il mercato dei veicoli commerciali è in flessione, del 18,1% rispetto a novembre 2021. Nel cumulato dei primi undici mesi dell’anno, il calo è del 12,9%. Le vendite dei veicoli industriali registrano, invece, un aumento, pari al +12,2% su base annua. Nei primi undici mesi dell’anno la crescita è dello 0,2%, superando quella registrata nel 2021.

In Europa, a novembre 2022, il mercato dell’auto continua il trend in crescita. Nei trenta paesi (ventisei della Ue, Regno Unito e i tre paesi dell’Efta) si registrano 1.014.630 immatricolazioni, +17,4% rispetto alle 864.046 di novembre 2021. Negli undici mesi il totale è di 10.196.115 vetture, -5,8% rispetto alle 10.824.193 del 2021, con una perdita di 628.000 unità. Come proiezione a fine anno, l’Unrae stima per il mercato europeo una chiusura del 2022 con un calo del 4% circa rispetto all’intero 2021. 

I cinque Major Markets (paesi che rappresentano i maggiori mercati) sono tutti in crescita, con valori che vanno da +9,8% della Francia a +10,3% della Spagna, +14,7% dell’Italia, +23,5% del Regno Unito, fino al +31,4% della Germania. Negli undici mesi l’Italia registra la performance peggiore (-11,6%), anche se si registrano flessioni in Germania (-2,4%), Regno Unito (-3,4%), Spagna (- 4,4%) e, soprattutto, Francia (-8,7%).

Inoltre, a novembre l’Italia continua a distinguersi fra i cinque maggiori paesi come l’ultimo mercato delle auto “con la spina”, elettriche e ibride plug-in. La quota complessiva di questi veicoli in Italia, infatti, sale al 9,8% ma è sempre molto distante da quelle di Germania (39,4%), Regno Unito (27,7%), Francia (24,4%) e Spagna (11,1%).

Questi e altri dati statistici sono diffusi dall’Unrae in tre note, dedicate rispettivamente a Veicoli commerciali italiani, Veicoli industriali italiani e Mercato europeo delle auto.