Le Imprese venete

La Regione diffonde un‘analisi con i dati del 2021

La dinamica imprenditoriale veneta nel 2021 chiude con il segno positivo. Al 31 dicembre 2021 si contano 429.779 imprese attive (l’8,3% del totale nazionale). Il numero di imprese attive regionali risulta in leggera crescita rispetto all’anno precedente (+0,5%), in controtendenza rispetto agli ultimi anni. 

Gli incrementi più rilevanti sono quelli riportati dalle attività finanziarie, dai servizi alle imprese, dalle attività finanziarie, dalle attività immobiliari e dai servizi sociali e personali, mentre in leggera contrazione l’industria manifatturiera, l’agricoltura e il commercio. Nel 2021, In Veneto, i fallimenti (738 procedure) crescono su base annua del +4,5% ma risultano di molto inferiori (-25,5% rispetto al 2019) ai livelli pre-pandemia.

Il Veneto si conferma la quarta regione italiana per numero di start up innovative (1.110 a fine 2021, il 7,9% del totale nazionale), grazie all’impulso verso la trasformazione digitale. L’obiettivo è quello di favorire la crescita economica, lo sviluppo tecnologico e l’occupazione, in primis giovanile, di un territorio, nonché una maggiore mobilità ed equità sociale. Oltre i due terzi delle start up innovative venete si trovano nel comparto dei servizi (produzione di software e consulenza informatica, ricerca e sviluppo). La trasformazione digitale delle aziende venete è una realtà che sta rivoluzionando i modelli di business anche delle aziende di piccole dimensioni.

Altri segnali positivi arrivano dalle nuove assunzioni, con il 13,2% delle imprese venete che hanno dichiarato di aver aumentato il personale (2,2% in somministrazione, 7,1% a tempo determinato e 3,9% a tempo indeterminato) a fronte di un dato nazionale che si ferma all’11,7%.

Si tratta di alcuni dati contenuti nella Statistica Flash, Le imprese tra crisi e ripresa prima del conflitto, diffusa dall’Ufficio di statistica della Regione Veneto.