I programmi occupazionali delle imprese umbre

Il sistema informativo Excelsior pubblica i dati relativi al mese di agosto e al trimestre agosto-ottobre 2022

In Umbria, nel trimestre agosto-ottobre 2022, le imprese prevedono di assumere complessivamente 15.240 lavoratori, di cui 12.090 nella provincia di Perugia e 3.150 in quella di Terni. Il totale delle assunzioni mostra un aumento rispetto allo stesso trimestre 2021 (+710 unità) e rispetto ad agosto 2021 (+570 unità). In particolare, nel mese di agosto 2022, l’8% delle imprese umbre prevede 3.800 entrate, di cui 2.970 nella provincia di Perugia e 830 in quella di Terni. Sempre ad agosto 2022, arriva all’81% la quota delle entrate previste con contratti a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita) mentre diminuisce fino al 19% quella destinata ai contratti stabili, a tempo indeterminato o di apprendistato. Il 71% delle assunzioni è programmato da imprese con meno di 50 dipendenti. Sale al 35% del totale la richiesta di assunzioni per i giovani con meno di 30 anni, quota lievemente più alta della media nazionale (34%). Scende al 9% la quota delle entrate riservata ai laureati, dato inferiore alla media nazionale (13%). Anche il totale delle assunzioni destinato a dirigenti, specialisti e tecnici (13%) è inferiore alla media nazionale (17%).

Riguardo ai settori di attività, il 68% delle nuove assunzioni si concentra nel settore dei servizi. Nel dettaglio, il settore dei servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici prevede 920 assunzioni, seguito da quello dei servizi alle persone (490), delle costruzioni (450) e dei servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone (300). L’Umbria è ancora tra le regioni italiane con maggiori difficoltà delle imprese a reperire i profili desiderati, una circostanza lamentata da quasi metà delle realtà produttive regionali (45%).Il 58% delle imprese richiede personale con esperienza professionale specifica o almeno afferente allo stesso settore produttivo. I profili professionali più richiesti sono operai specializzati e conduttori di impianti (34%), professioni commerciali e dei servizi (33%), dirigenti, specialisti e tecnici (13%), profili generici (14%), impiegati (6%).

Questi sono i dati previsionali derivati dal Bollettino del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, relativi alla regione Umbria, alla provincia di Perugia e alla provincia di Terni