Le imprese nelle Marche

La Cciaa regionale diffonde i dati del secondo trimestre 2022

Nel secondo trimestre dell’anno si registrano nella regione 1.812 iscrizioni di imprese e 1.792 cessazioni, con un saldo debolmente positivo (appena +20); rispetto allo stesso trimestre del 2021 si riducono le iscrizioni del 16,5% e crescono le cessazioni del 38,5%. Il tasso di crescita trimestrale è quasi nullo (quello nazionale è positivo e pari a +0,5%). Il saldo e il tasso di crescita sono positivi in tutte le province, a parte in quella di Pesaro e Urbino, che registra -180 unità e un tasso di crescita di -0.5%.

A livello settoriale, prevalgono i saldi positivi, tra i quali spiccano per entità assoluta quelli delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+87 unità), delle costruzioni (+81), delle attività professionali scientifiche e tecniche (+47) e delle attività immobiliari (+43); meno numerosi i settori con saldo negativo, tra i quali agricoltura, silvicoltura e pesca (-75) e commercio (-62).

Lo segnala una nota sulla demografia delle imprese del territorio, contenente i dati della rilevazione Movimprese e diffusa sul sito della Cciaa delle Marche insieme ad alcune tavole sintetiche.