L’economia bergamasca e la demografia d’impresa mantovana

Le Camere di commercio diffondono i dati del I trimestre 2022

La Cciaa di Bergamo divulga il report Andamento dell'economia. Dinamiche settoriali con i dati dell'indagine sulla congiuntura del primo trimestre 2022, delle province lombarde di Unioncamere Lombardia, che coinvolge un campione di oltre 5.200 aziende dei settori: manifatturiero (industria e artigianato), commercio al dettaglio, servizi.

L’industria registra una variazione tendenziale positiva per il fatturato (+19,3%), gli ordini (+14,8%), la produzione (+8,4%) e l’occupazione (+1,4%).
Crescono anche il fatturato (+9,5%), la produzione (+8%) e gli ordini (+7%) dell’artigianato mentre risulta stabile l’occupazione (+0,4%). Floride le variazioni di fatturato dei servizi (+20,6%) e del commercio (+6,4%). In decremento l’occupazione nei suddetti comparti, rispettivamente di -1,7% e -0,8%.

La Cciaa di Mantova diffonde i dati del primo trimestre 2022 sulla natimortalità delle imprese. Dalla nota emerge uno stock di imprese mantovane pari a 37.841 unità, con un saldo negativo tra iscrizioni e cessazioni (-84).

L’analisi della natura giuridica mostra che le società di capitali rappresentano il 22,7% del totale delle imprese e che crescono timidamente (+0,3%) mentre calano le società di persone, le ditte individuali e le “altre forme” (tutte a -0,4%).

L’analisi delle attività economiche della provincia mette in evidenza la contrazione dei settori quali l’istruzione (-1,8%), le attività finanziarie e assicurative (-1%), il commercio (-0,9%), il trasporto e magazzinaggio (-0,9%), l’agricoltura (-0,7%), le attività sportive, artistiche e di intrattenimento (-0,7%), la manifattura (-0,5%), servizi di alloggio e ristorazione (-0,4%).

In crescita, infine, le attività professionali scientifiche e tecniche (+2,2%), la sanità e assistenza sociale (+1,2%), l’informazione e comunicazione (+0,8%) e le attività immobiliari (+0,3%).