La domanda di lavoro delle imprese pisane
La Cciaa pubblica un report relativo a marzo 2022
La Camera di commercio di Pisa pubblica un report sulla domanda di lavoro a marzo in cui si legge che le imprese pisane prevedono di assumere 2.210 persone, con un aumento tendenziale di 320 unità (+17%), ma anche che quelle che prevedono assunzioni sono appena il 10% del totale.
Nel 76% dei casi (in aumento del +4% rispetto ad un anno fa) la domanda di lavoro del mese di marzo risulta trainata dai contratti a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita) mentre per il restante 24% le assunzioni offrono un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato. Le assunzioni previste si concentrano per il 64% nel settore dei servizi e per il 70% nelle imprese con meno di 50 dipendenti, il 20% di tutte le entrate è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici.
Il gap tra domanda e offerta rimane su valori sempre molto elevati: il 38% del totale delle posizioni è difficile da coprire a causa di mancanza di candidati o perché i canditati non sono considerati idonei dalle imprese.
Tra le professioni a elevata specializzazione continuano a essere di difficile reperimento gli specialisti in scienze informatiche, fisiche e chimiche (nell’82% dei casi), i tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione (51%), i tecnici della sanità, dei servizi sociali e dell'istruzione (50%) e, infine, i progettisti, ingegneri e professioni assimilate (45%).
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