I prezzi al consumo a Torino

Il Comune diffonde i dati relativi a febbraio 2022

Nel mese di febbraio 2022 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) a Torino è pari a 108,2, con una variazione tendenziale del +4,9% e congiunturale del +1,2%, in linea con i valori nazionali, rispettivamente +5,7% e +0,9%.
I prodotti ad alta frequenza di acquisto (includono oltre ai generi alimentari, le bevande alcoliche e analcoliche, i tabacchi, le spese per l’affitto, i beni non durevoli per la casa, i servizi per la pulizia e manutenzione della casa, i carburanti, i trasporti urbani, i giornali e i periodici, i servizi di ristorazione e le spese di assistenza) segnano un +1,4% sul mese precedente e +5,1% su febbraio 2021.
I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto (comprendono tra gli altri le spese di abbigliamento, le tariffe elettriche e quelle relative all’acqua potabile e lo smaltimento dei rifiuti, i medicinali, i servizi medici e quelli dentistici, trasporti stradali, ferroviari, marittimi e aerei, i servizi postali e telefonici, i servizi ricreativi e culturali, i pacchetti vacanza, i libri, gli alberghi e gli altri servizi di alloggio) rilevano un +1,2% rispetto al mese di gennaio 2022 e +6,9% sull’anno precedente.
Infine, i prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto (comprendono gli elettrodomestici, i servizi ospedalieri, l’acquisto dei mezzi di trasporto, i servizi di trasloco, gli apparecchi audiovisivi, fotografici ed informatici e gli articoli sportivi) segnano +0,9% sul mese precedente e +1,1% rispetto a febbraio 2021.
È quanto emerge dal report basato su dati Istat a cura dell’Ufficio di statistica del Comune di Torino che aggiorna i dati della rilevazione mensile sui prezzi al consumo effettuata per conto dell’Istat, svolgendo un’analisi dell’andamento degli indici dei prezzi a livello settoriale e territoriale.