Le imprese femminili in Friuli-Venezia Giulia

17.03.2022

La Cciaa di Pordenone-Udine pubblica i dati del 2021

Il Centro studi della Camera di commercio di Pordenone-Udine pubblica un report sull’imprenditoria femminile del Friuli-Venezia Giulia, con uno sguardo generale al mercato del lavoro.

Al 31 dicembre 2021, le imprese femminili registrate nella regione, cioè quelle in cui le donne rappresentano almeno il 50% tra quote di partecipazione detenute e cariche attribuite, sono 22.526, il 22,4% del totale, a fronte di una media nazionale del 22,1%. Anche se nel 2021 risultano iscritte 1.283 nuove imprese, il saldo tra le nuove e quelle cessate è negativo (-44 unità). La forma giuridica prevalente è la ditta individuale (72,5% del totale), cui seguono le società di capitale (15,7%) e le società di persone (10,7%).
Per quanto riguarda il numero di addetti, le imprese condotte da donne sono quasi esclusivamente di piccole dimensioni: il 92,4% di esse ha meno di sei addetti, a fronte dell’87,5% delle altre imprese.
Con riferimento al settore economico, il maggior numero di imprese “rosa” opera nel settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio (22,8%), cui seguono i servizi alle famiglie (18,8%) e quelli alle imprese (17,7%).

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Imprese: struttura e competitività | Friuli-Venezia Giulia | Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Pordenone - Udine

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