L'imprenditoria femminile a Lucca

La Cciaa pubblica i dati riferiti al 2021

La Camera di commercio di Lucca pubblica un report in cui si legge che nel 2021 le imprese “rosa” attive nella provincia sono 8.301 (+103 unità), pari al 22,7% del tessuto imprenditoriale lucchese. Si tratta di un valore in linea con la media nazionale ma inferiore a quella toscana, che si attesta al 23,9%.

I settori in cui opera il più elevato numero di imprese femminili sono il commercio (2.341 imprese femminili operative, il 25,2% del totale settoriale), che mostra una crescita del +1,6% nell’anno, i servizi di alloggio e ristorazione (1.123; 31,7%), in calo del -0,4% e le altre attività dei servizi (acconciatrici, istituti di bellezza, lavanderie, etc.), settore che presenta la più elevata incidenza femminile (946 imprese; 53,7%) e dove le imprese attive diminuiscono di -0,2%.
A fine anno le imprese guidate da donne del settore artigiano sono 1.743 (-4 unità rispetto al 2020) e corrispondono al 21% delle attività femminili e al 15,8% delle imprese artigiane in provincia, mentre le imprese straniere “rosa” raggiungono quota 961 grazie a un aumento tendenziale di 23 unità (+2,5%).
A livello territoriale il 44,8% di queste realtà produttive (3.719 unità) è localizzato in Versilia, il 40,8% (3.388) nella Piana di Lucca e il 14,4% (1.194) in Valle del Serchio.