Il turismo a Roma

Roma Capitale pubblica i dati del 2020

Roma Capitale diffonde due report sull’offerta ricettiva e la domanda turistica nel territorio capitolino, elaborati in base a dati dello Sportello unico delle attività ricettive (Suar) e dell’Ente bilaterale territoriale di Roma e Provincia.

Nel primo report si legge che nel 2020 le strutture ricettive presenti a Roma sono 19.974 (+62,3% rispetto al 2019), per un totale di 173.107 posti letto (+1,6%). Il 15,7% delle strutture è costituito da esercizi alberghieri che, rispetto al 2019, diminuiscono dello 0,5%, mentre il rimanente 84,3% da esercizi complementari (affittacamere, bed & breakfast, casa per ferie, casa vacanze), in aumento del 68,1%. Gli arrivi nelle strutture ricettive sono poco più di 4 milioni, il 78,9% in meno del 2019; le presenze, invece, sono circa 10 milioni, in calo del 78,7%. I giorni di permanenza media sono circa 2,5.

Dai dati pubblicati nel secondo report emerge che, nel 2020, il municipio che conta il maggior numero di strutture alberghiere è il I, con 723 alberghi, pari al 70,1% del totale degli esercizi alberghieri. Tra i restanti quattordici municipi, la percentuale di strutture alberghiere arriva a superare appena il 6% nel municipio II, fino a scendere allo 0,9% nel municipio XI. Il municipio I è anche quello in cui sono più numerosi gli esercizi complementari che, con 10.967 strutture, coprono il 57,9% del totale. Segue il municipio II con il 6,4% degli esercizi complementari e, in ultimo, il municipio VII, con appena lo 0,6%.