I piani occupazionali delle imprese pisane

03.02.2022

La Cciaa pubblica un report aggiornato a gennaio 2022

L’analisi della Camera di commercio di Pisa, basata sull’elaborazione dei  dati provinciali del Sistema informativo Excelsior, mostra che, tra gennaio 2020 e gennaio 2022, la domanda di lavoro delle imprese locali dell’industria e dei servizi cresce del 3%..

Il settore dei servizi registra 1.910 assunzioni, 170 in più rispetto al gennaio 2020 mentre il settore dell’industria, che nei mesi scorsi aveva vantato crescite significative soprattutto per il boom nell’edilizia, mostra una flessione del 7%, con una riduzione delle assunzioni di 90 unità. In particolare, nell’ambito dei servizi si confermano le difficoltà del commercio che, con 350 assunzioni rispetto alle 380 del 2020, segna un -8%. Flessione anche per il turismo che, con 250 assunzioni rispetto alle 260 dell’anno precedente, registra un -4%. Si prevede invece l’assunzione di 970 lavoratori nei servizi alle imprese (+18%) e 340 nei servizi alle persone (+26%). La crescita più consistente riguarda le professioni non qualificate (+18%), seguite da operai specializzati (+12%), impiegati e professioni del terziario (+7%). Una flessione marcata, invece, caratterizza le professioni con elevata specializzazione (-18%). Tra le professioni impiegate nel settore dei servizi, infine, le aziende denunciano difficoltà nel reperimento di cuochi, camerieri, altre professioni dei servizi turistici e operatori dell'assistenza sociale.

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Imprese: struttura e competitività | Toscana | Pisa | Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura della Toscana Nord-Ovest

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