L’offerta culturale a Roma

Roma Capitale pubblica un report con i dati del 2020

Roma Capitale pubblica un report in cui si legge che nel 2020, a causa degli effetti della pandemia da Covid-19,  i visitatori nei musei presenti sul territorio comunale sono diminuiti drasticamente, passando dagli oltre 32 milioni del 2019 a circa 6,2 milioni (-80,7%). Di questi, i visitatori dei musei e complessi archeologici statali costituiscono il 66,6% (-82,4 rispetto al 2019), quelli dei musei vaticani il 21% (-81,1%) e quelli del sistema dei musei civici il 12,4% (-55,5%).

Tra i musei e complessi statali, il primo per numero di visitatori è il Pantheon, con 1,7 milioni di visitatori (-81,4% rispetto al 2019), seguito dal circuito archeologico Colosseo, Palatino e Foro Romano, che conta 1 milione di presenze (-86%). Tra i musei civici, invece, i primi per numero di visitatori sono i Musei capitolini, con 140.311 visitatori (-68,8%) seguiti dal Museo di Roma, con 95.825 visitatori (-35,7%).

Per quanto riguarda il settore dello spettacolo, sempre nel 2020, l’Auditorium Parco della Musica registra la maggior presenza di pubblico, con 111.775 spettatori (-73,7% rispetto al 2019), seguito dall’Accademia nazionale di Santa Cecilia (84.136 visitatori, -66,2%) e dal Palazzo delle Esposizioni (62.193 visitatori, -60,4%).

Parte rilevante della fruizione culturale della Capitale, inoltre, è costituita dalle 39 biblioteche comunali che, complessivamente, contano 1.115.446 documenti e 1.048.746 titoli. La biblioteca più frequentata è la Cornelia, con 16.281 lettori (di cui il 35,3% studenti), seguita dalla Guglielmo Marconi, con 13.789 lettori (22,5% studenti). Fanno registrare oltre diecimila lettori anche la biblioteca Nelson Mandela (27,2%  studenti), la Ennio Flaiano (34,2%  studenti) e la Franco Basaglia (24,9% studenti).