L’economia reale dal punto di osservazione della Camera di commercio di Ancona Rapporto 2012

Disponibile on line il Rapporto sull’economia della provincia per l’anno 2012 della Camera di commercio di Ancona

Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: anno 2012
Anno edizione: 2013
Disponibile su: http://www.an.camcom.gov.it/

Il Rapporto 2012, “L’economia reale dal punto di osservazione della Camera  di commercio di Ancona”, presentato durante l’Undicesima giornata dell’economia ad Ancona dal tema “Il futuro dentro la crisi”, presso il palazzo storico della Loggia dei Mercanti, riassume la situazione economica e sociale della provincia di Ancona.

Tramite dati statistici provenienti dalle principali fonti ufficiali e analisi in serie storica e settoriali, confronta la situazione provinciale con quella delle altre province marchigiane, con quella della regione, con quella italiana e internazionale.

I principali temi trattati fanno riferimento all’evoluzione della situazione imprenditoriale, al mercato del lavoro, al commercio con l’estero e ad alcuni nuovi strumenti per fronteggiare la competitività e nuovi spunti dai quali ripartire, come le reti d’impresa, la green economy, l’innovazione tecnologica, le start up innovative e le imprese dei giovani.

In un contesto regionale caratterizzato da un settore manifatturiero composto in larga misura da piccole imprese (il 61,2% del totale del valore aggiunto del settore manifatturiero delle Marche proviene dalle piccole imprese), la provincia di Ancona si distingue dalle altre province marchigiane, in quanto la percentuale del 30,7% di valore aggiunto prodotto dalle grandi imprese (oltre 250 addetti) si allinea sul livello medio nazionale (30,5%), ben al di sopra delle altre province. 

I risultati statistici principali  mostrano segnali di rallentamento ben visibili e in alcuni casi molto negativi, presenti ormai da diversi anni. Nel 2012 nella provincia si è registrato il dato peggiore degli ultimi dieci anni nel tasso di variazione delle imprese iscritte al Registro della Camera di commercio di Ancona (-0,4%) rispetto al 2011, pari a un saldo negativo di -188 unità.

Il tasso di disoccupazione nell’ultimo biennio è aumentato in maniera molto rapida, passando dal 4,9% del 2010 al 6,9% del 2011, fino ad arrivare al 9,3% del 2012. Le imprese che hanno avviato una procedura concorsuale, che normalmente testimonia la fine, in qualche modo, dell’attività imprenditoriale, sono state 174 nella provincia e 556 in tutte le Marche;  in termini relativi (rispetto alle imprese registrate ad inizio periodo) lo 0,37% nella provincia contro uno 0,31% nelle Marche e 0,25% a livello nazionale.

Soltanto le esportazioni ancora registrano segnali positivi (+4,1%) rispetto lo scorso anno, dando un po’ di respiro alle imprese che riescono a rivolgersi ai mercati esteri, in un quadro nel quale la domanda interna stenta ancora a ripartire.

• Rapporto 2012, “L’economia reale dal punto di osservazione della Camera  di commercio di Ancona”