Rapporto Lombardia 2020

PoliS Lombardia pubblica il rapporto sullo sviluppo sostenibile

Tipo di prodotto: rapporto annuale
Periodo di riferimento: -
Anno di edizione: 2020
Consultabile su: www.polis.lombardia.it

Rapporto Lombardia 2020, giunto alla quarta edizione, PoliS Lombardia racconta in cifre il percorso della Regione Lombardia verso il raggiungimento dei 16 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Articolata in due volumi e corredata dai dataset degli indicatori, la pubblicazione descrive il posizionamento, le azioni avviate e quelle proposte dalla Regione in direzione della sostenibilità.

Riguardo l’obiettivo n. 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica”, nel 2019 continua il trend positivo del tasso di occupazione in Lombardia (68,4%), che cresce ancora su base annua (+0,7%).  La crescita riguarda sia le donne (+0,8%) sia gli uomini (+0,5%) ma non è sufficiente a sanare il gap di genere. Il tasso di occupazione dei giovani tra i 15 e 24 anni si attesta al 24,3% ed più elevato della media nazionale (18,5%) ma ancora lontano dal 37,7% fissato dall’Ue28. Migliora anche il tasso di disoccupazione (+5,6%), in calo dello 0,4% rispetto all’anno precedente. 

Quanto all’obiettivo n.10 “Ridurre le disuguaglianze”, analizzando la quota di reddito percepito dal 40% delle famiglie più povere della regione, emergono livelli di disuguaglianza importanti ma comunque inferiori alla media nazionale (19,2%). Le famiglie lombarde più povere, inoltre, percepiscono il 23,4% del reddito totale delle famiglie residenti.

Nella “Lotta contro il cambiamento climatico”, obiettivo n.13, la Lombardia con 87,67 km2 di superficie glaciale complessiva, pari al 23,9% del totale italiano, si colloca al secondo posto della scala nazionale per estensione dei ghiacciai, dopo la Valle d’Aosta. Nel corso dell’ultimo mezzo secolo, l’effetto del surriscaldamento globale ha ridotto del 24% questa estensione, che passa dai 115 km² del catasto realizzato negli anni cinquanta agli 88 km² del catasto del 2007.

Per la “Pace, giustizia e istituzioni solide”, obiettivo n.16, infine, la Lombardia si distingue come la regione più digitale di Italia, con un punteggio pari a 49,7 su 100, collocandosi 5,8 punti sopra al dato italiano e 2,8 sotto la media europea. I comuni lombardi, infine, registrano una buona performance per le modalità di accesso ai servizi digitali. Il 61%, infatti, registra accessi tramite credenziali, il 45,1% tramite carta nazionale dei servizi e 31,8% tramite identità digitale (SPID).