Il benessere equo e sostenibile a Roma

Online il terzo rapporto Bes di Roma Capitale

Tipo di prodotto: Rapporto statistico
Periodo di riferimento: 2017-2019
Anno di edizione: 2020
Disponibile su: https://www.comune.roma.it

Il terzo rapporto su Il benessere equo e sostenibile a Roma, realizzato dall'ufficio di statistica di Roma Capitale in collaborazione con l'Istat, riporta un set di indicatori utili a rappresentare il livello di benessere dei romani, non soltanto dal punto di vista economico ma anche sociale e ambientale.

Si tratta di 119 indicatori a livello comunale, relativi a 12 tematiche (domini) diverse, suddivisi in 66 indicatori Bes ufficiali (così come definiti da Istat), 14 indicatori Bes modificati per ragioni di disponibilità di dati e 39 indicatori aggiuntivi (rispetto all’elenco ufficiale Bes) che completano la rappresentazione della realtà urbana di Roma Capitale.

In questa edizione, inoltre, sono inseriti 33 indicatori inclusi negli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs – Sustainable Development Goals), declinati secondo le direttive dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. A seconda della disponibilità dei dati, gli indicatori relativi a Roma Capitale sono confrontati con quello nazionale, regionale e degli altri grandi comuni italiani; nella maggior parte dei casi si riferiscono al 2018, in altri al 2017 e al 2019.

Tra dati si legge che, nel 2018, la speranza di vita alla nascita dei romani è di 81,2 anni, inferiore a quella nazionale e regionale (83 anni). Le persone di 30-34 anni laureate e con altri titoli terziari rappresentano il 39,6 % del totale dei 30-34enni, contro il 31,1% del Lazio, il 27,8% dell’Italia e il 38,6% degli altri grandi comuni. Il tasso di occupazione tra le persone di 20-64 anni è pari a 70,8%, contro il 65,3% del Lazio, il 63% dell’Italia e il 63,8 degli altri grandi comuni. Tra le famiglie, quelle monoreddito rappresentano il 30,4% dei casi; nel Lazio sono il 31,8% e in Italia il 29,3%. La percentuale di rifiuti urbani oggetto di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti urbani prodotti è pari a 42,9%, contro il 47,3 del valore regionale, il 58,1% di quello nazionale e il 40,2% degli altri grandi comuni.