L’economia del Molise

Online il rapporto della Banca d'Italia sull'economia regionale

Tipo Prodotto: rapporto
Periodo di Riferimento: 2019 - parte del 2020
Anno di Edizione: 2020
Disponibile su: www.bancaditalia.it

L’economia del Molise fa parte della serie di volumi annuali intitolata Economie regionali, a cura della Banca d'Italia, dedicata all’analisi della struttura economica e finanziaria delle economie locali. La pubblicazione, riferita in prevalenza al 2019, è basata sull’elaborazione di varie fonti di dati, tra cui le statistiche ufficiali prodotte da Inps, Ministero dello sviluppo economico, Istat e Agenzia delle entrate.

Il volume illustra l’andamento dell’economia molisana, soffermandosi in particolare su industria e imprese, scambi con l’estero, mercato del lavoro, ricchezza e indebitamento delle famiglie, mercato del credito, finanza pubblica decentrata, anche alla luce delle informazioni disponibili sugli effetti del Covid-19.

Nel 2019 nell’industria, secondo l’indagine annuale condotta dalla Banca d’Italia su un campione di imprese molisane con almeno 20 addetti, si evidenzia una stagnazione delle vendite, dovuta, in particolare, alla debole dinamica della domanda interna (la quota di aziende che hanno segnalato una crescita del fatturato ha sostanzialmente eguagliato quella delle aziende con fatturato in calo) mentre quella estera si è confermata più vivace; le esportazioni di merci dal Molise, infatti, sono aumentate a prezzi correnti dell’11,7%. Significativo il calo della domanda interna anche nelle prime fasi dell’emergenza legata alla pandemia, dovuto, anche, alle difficoltà logistiche e negli approvvigionamenti che hanno ostacolato la produzione.

Moderata la ripresa nel settore delle costruzioni nel 2019:  in base alle stime di Prometeia, il valore aggiunto del settore è cresciuto del 3,6 per cento in termini reali (2,6 in Italia), dopo la contrazione dell’1,9 registrata nel 2018, ripresa favorita dal progressivo recupero delle transazioni sul mercato immobiliare.

Quanto all’occupazione, cresce nel 2019 (+1,6 per cento), anche se in misura minore rispetto all’anno precedente (+2,3 per cento).  Sono notevoli gli effetti che l’emergenza sanitaria ha prodotto sul mercato del lavoro: secondo le stime dell’Istat, oltre il 30 per cento dei lavoratori molisani è impiegato nei settori temporaneamente sospesi, una quota di poco inferiore alla media italiana (33 per cento).Inoltre risulta più lenta e discontinua, rispetto al resto del Paese, la ripresa dei redditi delle famiglie molisane dopo la flessione causata dal periodo di crisi iniziato nel 2008. Secondo indicazioni preliminari, basate sulle stime di Prometeia e riferite al complesso delle famiglie, nel 2019 la crescita del reddito disponibile (1,3 per cento in termini reali) si sarebbe mantenuta in linea con l’anno precedente.