Rapporto dell’Osservatorio regionale per l’integrazione e la multietnicità

PoliS-Lombardia diffonde i dati del 2019

Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: 2019
Anno di edizione: 2020
Disponibile su: www.polis.lombardia.it

I cittadini, non italiani, iscritti negli uffici anagrafici lombardi al 31 dicembre 2018 sono 1.181.772, in aumento di 27.937 unità rispetto all’anno precedente (+2,4%).  L’incidenza di stranieri sul totale della popolazione residente è pari all’11,7%.

Al primo posto per crescita assoluta durante il 2018 c’è l’Egitto, con 4.948 cittadini in più (+6,1%), che conferma la quarta posizione in graduatoria assoluta al 1° gennaio 2019 (con 85.887 residenti); al secondo la Romania, con una crescita di 4.537 residenti (+2,6%), ancora nettamente al primo posto assoluto per numero di presenze residenti(176.582) e al terzo la Cina, con un aumento di 2.494 unità (+3,7%).

Dei maggiorenni il 41,8% conosce molto bene la lingua italiana; il 27,4% la conosce bene; il 18,5% così così; il 9,3% poco e, meno del 3% degli immigrati maggiorenni, non conosce per niente la lingua italiana.

Il Rapporto realizzato dall’Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità (ORIM) Programma di lavoro 2019 – 2021 e svolto da PoliS-Lombardia su incarico di Regione Lombardia, propone inoltre l’analisi sulla fruizione dei consumi culturali, dalla quale emerge che la maggior fruizione è da parte dei latinoamericani e si concentra in tre ambiti: concerti, musei e biblioteche. Mentre, due terzi degli immigrati, negli ultimi dodici mesi non ne ha mai fruito.

Al volume si affianca una Monografia rilevazione campionaria, indagine ad hoc condotta a livello campionario su tutto il territorio regionale, che analizza il panorama delle provenienze, l’universo degli irregolari, i caratteri strutturali, le condizioni di lavoro e la fecondità degli stranieri in Lombardia.