Relazione dell'Ombudsman della Regione Marche – anno 2012
In un documento unitario, l’attività nelle Marche del difensore civico, del garante per l’infanzia e l’adolescenza e del garante dei diritti dei detenuti
Tipo di prodotto: relazione annuale (pdf)
Periodo di riferimento: 2012
Anno edizione: 2013
Disponibile su: http://www.ombudsman.marche.it
L'Ombudsman, istituito nella Regione Marche nel luglio 2008, è una figura ispirata a quella già presente nei Paesi nordeuropei; si tratta di una figura simile a quella di difensore civico , presente nella maggioranza delle Regioni italiane ed in molte Province e Comuni con funzioni analoghe. . Nelle Marche l'Ombudsman si articola in tre uffici distinti e svolge, oltre alle funzioni di difensore civico, anche quelle di Garante per l'infanzia e l'adolescenza e di Garante dei diritti dei detenuti.
La relazione annuale dell'Ombudsman delle Marche è una pubblicazione che tratta tutti i settori di competenza dell'Autorità di garanzia (difesa civica, tutela infanzia e adolescenza, diritti dei detenuti, difesa cittadini stranieri), richiede (anche direttamente alla fonte produttrice), utilizza e elabora dati della statistica ufficiale e fornisce un quadro dettagliato sulla casistica regionale.
Al suo interno sono pubblicati dati molto diversificati, dalle cifre sul sovraffollamento delle carceri, al numero dei minori presi in carico dai Servizi sociali, alle segnalazioni sulla sanità e ai casi di discriminazione di immigrati.
Nelle Marche sono stati 454 i fascicoli aperti dall'Ombudsman nell’anno 2012, 449 quelli risolti e archiviati (321 con esito positivo e 128 non pertinenti e/o senza esito).
L’istanza è stata trasmessa all’ufficio tramite e-mail nel 39% dei casi e per posta nel 235; la richiesta proviene da una persona fisica per tre casi su quattro, da un’istituzione pubblica da meno dell’8% del totale.
I minori presi in carico nel 2010 e segnalati al Servizio sono stati 460 (di cui 143 stranieri), per lo più diciassettenni (34% del totale) e per delitti contro il patrimonio (64%); il sovraffollamento delle carceri dislocate nel territorio marchigiano è elevato nelle C.C. di Ancona, Barcaglione e Pesaro, mentre la carenza media delle forze di Polizia penitenziaria nella Regione è pari al 18%.
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