L’economia delle Marche

La Banca d'Italia aggiorna i dati sull'economia della regione

Tipo di prodotto: Rapporto congiunturale
Anno di riferimento:  2018
Anno di edizione:  2018
Disponibile su:  https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/economie-regionali/

L’economia delle Marche, della serie Economie regionali, realizzato dalla sede di Ancona della Banca d’Italia, contiene le informazioni infra-annuali riferite al 2018 e si basa sull’elaborazione di varie fonti di dati, tra cui le statistiche ufficiali prodotte da Inps, Istat, Unioncamere e Agenzia delle entrate

Il volume illustra lo stato dei principali aspetti dell’economia marchigiana e dell’intermediazione finanziaria quali: industria e imprese, scambi con l’estero, mercato del lavoro, ricchezza e indebitamento delle famiglie, mercato del credito, finanza pubblica decentrata.

Tra i dati si legge che il settore industriale marchigiano nei primi nove mesi del 2018 continua a espandersi moderatamente a ritmi ancora inferiori rispetto a quelli nazionali. In base al sondaggio congiunturale della Banca d’Italia, condotto tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre su un campione di 211 imprese industriali marchigiane con almeno 20 addetti, la quota di aziende con fatturato in crescita nei primi nove mesi dell’anno (quasi il 40 per cento del totale) supera di circa 15 punti percentuali quella delle aziende con fatturato in calo.

Anche l’attività edile si sta consolidando, sostenuta dalle prime iniziative per la ricostruzione post-sisma. Si registra una crescita sia delle ore lavorate nel settore (9,1 per cento nel primo semestre 2018 rispetto al corrispondente periodo del 2017), sia del numero di addetti (+11,1 %). È aumentata nello stesso periodo l’occupazione (+5,3) dopo due anni di calo e il tasso di disoccupazione si è ridotto (-15,4%). Infine nel primo semestre del 2018 le esportazioni di beni a prezzi correnti sono diminuite dello 0,5% soprattutto a causa della flessione delle vendite del comparto farmaceutico (-15,5 per cento).