L’economia delle Marche

14.06.2017

La Banca d’Italia analizza lo stato dell’economia regionale al 2016

Tipo di prodotto: Rapporto
Anno di riferimento: 2016
Anno di edizione: 2017
Disponibile su: www.bancaditalia.it/pubblicazioni/economie-regionali/2017/2017-0011/index.html

 

Nel 2016, secondo il Rapporto pubblicato dalla Banca d'Italia, l’andamento economico regionale è disomogeneo: risulta in aumento la produzione del comparto della meccanica (+2,1% rispetto al 2015), del legno e mobile (+4,5%) e della gomma e plastica  (+1,2) mentre diminuisce quella del settore delle calzature (-1,1%) e del tessile e abbigliamento (-2,0%). Solo l’industria alimentare ha pienamente recuperato il volume della produzione rispetto ai dati pre-crisi del 2007. L’occupazione diminuisce (-0,8% rispetto al 2015), in particolare nel settore delle costruzioni (-4,9%) e in quello legato alle attività commerciali, alberghi e ristorazione (-6,8%). Sono in aumento le persone in cerca di occupazione (+6,5% sul 2015) e il tasso di disoccupazione passa dal 9,9% del 2015 al 10,6% del 2016. Cresce il reddito disponibile delle famiglie a valori correnti per l’aumento dei redditi da lavoro dipendente (pari al 55% della componente reddituale di tutte le famiglie).

Riguardo al credito all’economia, questo rimane stazionario soprattutto nella componente dei prestiti bancari alla clientela residente (+0,1% sul 2015), una stabilità derivata dalle dinamiche contrapposte dei prestiti alle imprese (in diminuzione) e alle famiglie consumatrici (in crescita). Diminuiscono, infine, le quote di mercato degli intermediari finanziari e bancari di piccola dimensione a vantaggio degli istituti maggiori.

 

 

 

Categorie: Marche

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