La mobilità e l’infomobilità in Toscana

La Regione Toscana pubblica il rapporto 2016

Tipo di prodotto: Rapporto
Periodo di riferimento: anno 2016
Anno di edizione: 2017
Disponibile su: www.regione.toscana.it/statistiche/

Nel Rapporto pubblicato a cura dell’Ufficio regionale di statistica della Regione Toscana, si legge che nel 2016 sono oltre 2.700.000 le persone che si spostano, con un tasso di mobilità complessivo pari all’82,3%, in aumento rispetto al 2009 (76,7%). Contribuiscono al tasso di mobilità complessivo per il 44,5% le persone in mobilità occasionale (+38,7% sul 2009); per il 17,4% quelle a mobilità mista (sistematica e occasionale), anche queste aumentate rispetto al 2009 (9,1%) e per il 20,3% quelle con mobilità sistematica pura, per lavoro o studio (-28,9% rispetto al 2009).   
Il totale genera un flusso di oltre 9.300.000 spostamenti, con un numero medio calcolato sull’intera popolazione toscana pari a 2,8 (3,4 se calcolato con riferimento alla popolazione che si sposta).
Il tasso di mobilità complessiva (82,3%) varia nei diversi ambiti territoriali della regione e per variabili socio-demografiche. Esso registra la percentuale più elevata nelle aree metropolitane (84,6%) e risulta invece più basso in Garfagnana e Lunigiana (77,7%). Si attesta all’80,5% nei comuni di dimensioni minori (fino a 10 mila abitanti) e risulta leggermente più elevato in quelli di grandezza superiore (83,2% nei comuni di dimensione intermedia e 82,2% in quelli da 50 mila abitanti e oltre).
Il 56,9% della popolazione che si sposta possiede un dispositivo mobile per la connessione a internet (smartphone, tablet, palmare) e il 57,8% può connettersi alla rete da una postazione fissa (da casa o dal lavoro). Il profilo dei soggetti che utilizzano dispositivi portatili è in media più giovane (nelle fasce di età 14 – 34 anni l’accesso alla rete raggiunge l’85,6%), istruito e attivo di quello della popolazione toscana nel suo complesso.