L’economia del Friuli-Venezia Giulia

On line il rapporto della Banca d’Italia sull’economia regionale

Tipo di prodotto: rapporto statistico
Periodo di riferimento: anno 2015
Anno di edizione: 2016
Disponibile su: www.bancaditalia.it

Nel 2015 in Friuli-Venezia Giulia prosegue la lieve ripresa della domanda, in aumento del 2,8% rispetto all’anno precedente e che, per la prima volta dopo quattro anni, ha interessato anche la componente interna. Le esportazioni continuano a crescere (+1,3%) anche se a ritmi meno sostenuti, confermando una dinamica meno vivace rispetto alle altre regioni del Nord Est (+4.7%) e all’Italia (+3,8%). Segnali positivi provengono anche dal settore dell’edilizia, in cui si arresta il prolungato calo dell’attività produttiva, e dal mercato immobiliare residenziale, dove il numero degli scambi aumenta del 10,2% rispetto al 2014. Anche le quotazioni delle abitazioni si stabilizzano dopo un triennio di flessione. Le vendite a prezzi correnti delle imprese commerciali al dettaglio aumentano dell’1,6% e dopo un triennio di contrazione anche le presenze turistiche mostrano una dinamica favorevole (+4,1%). Il numero degli occupati è invece invariato rispetto all’anno precedente, restando elevato il tasso di disoccupazione (8,0%), soprattutto quello giovanile (16,5%).

Questi, in sintesi, alcuni dei temi trattati dal rapporto L’economia del Friuli-Venezia Giulia, una pubblicazione della serie “Economie regionali”, curata dai Centri studi territoriali delle filiali regionali della Banca d’Italia. Il volume si articola in cinque capitoli: le attività produttive, il mercato del lavoro e le condizioni economiche delle famiglie, il mercato del credito, la spesa pubblica locale e le principali modalità di finanziamento.