L’economia del Friuli-Venezia Giulia
La sede regionale della Banca d’Italia pubblica l’aggiornamento congiunturale sull’andamento economico al primo semestre del 2015
Tipo di prodotto: Rapporto
Anno di riferimento: 2015
Anno di edizione: 2015
Disponibile su: https://www.bancaditalia.it
Nella prima metà del 2015 la domanda estera rivolta all’industria del Friuli-Venezia Giulia ha proseguito la crescita moderata iniziata nell’anno precedente, coinvolgendo questa volta anche i consumi interni. Aumentano anche le esportazioni, ma in misura più contenuta rispetto al Nord-est e all’Italia. Nell’edilizia invece continua la diminuzione dei livelli di attività, sebbene a un ritmo più contenuto, mentre si registra un lieve aumento delle transazioni nel mercato immobiliare e delle vendite nelle imprese commerciali al dettaglio.
La moderata ripresa non si è però ancora riflessa sul mercato del lavoro: la dinamica dell’occupazione rimane negativa e tale calo, unito a quello delle persone inattive, ha portato il tasso di disoccupazione a un nuovo massimo storico.
Nella prima metà del 2015 i prestiti bancari ai residenti in regione hanno ripreso ad aumentare, con un rafforzamento della domanda di finanziamenti e un miglioramento delle condizioni di accesso al credito. Prosegue infine la crescita dei depositi bancari delle famiglie, sospinta dai conti correnti.
Questi sono alcuni dei risultati contenuti nella nota di aggiornamento congiunturale sull’andamento dell’economia redatta dalla Sede di Trieste della Banca d’Italia. Il rapporto appartiene alla serie delle “Economie regionali” messe a punto dai Centri studi territoriali delle filiali regionali dell’istituto bancario con la finalità di presentare studi e documentazione sugli aspetti territoriali dell’economia italiana.
Categorie: Friuli-Venezia Giulia
