L’economia delle Marche: aggiornamento congiunturale

La Banca d’Italia analizza l’economia regionale nei primi nove mesi del 2015

Tipo di prodotto: Rapporto
Anno di riferimento:  2015
Anno di edizione:  2015
Disponibile su: https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/

Economie regionali – n. 33 L’economia delle Marche, aggiornamento congiunturale, novembre 2015  è il prodotto regionale della più vasta edizione delle “Economie regionali” messe a punto dai Centri studi territoriali delle filiali regionali della Banca d’Italia, per presentare studi e documentazioni sulle dimensioni territoriali dell’economia italiana. La serie comprende i rapporti annuali e gli aggiornamenti congiunturali.

Il presente volume costituisce un aggiornamento congiunturale, aggiornato a settembre 2015, sui principali aspetti dell’economia reale (industria, scambi con l’estero, costruzioni, mercato immobiliare, servizi e mercato del lavoro) e dell’intermediazione finanziaria.

Nei primi nove mesi del 2015 le condizioni dell’economia marchigiana sono migliorate, ma la ripresa appare lenta e disomogenea. Le maggiori difficoltà si riscontrano ancora nell’edilizia, ma la produzione industriale complessiva è lievemente risalita, spinta dal comparto dei mobili e dalla meccanica, esclusi gli elettrodomestici. Il calzaturiero registra una crescita modesta, favorita dalla  domanda interna, ma penalizzata dal calo di quella proveniente dalla Russia. Nei servizi l’attività ha ripreso a espandersi.

Nel primo semestre 2015 l’occupazione è in lieve flessione e il tasso di disoccupazione si è ridotto.

Il credito  risulta stabile, interrompendo quella fase di contrazione in atto dal 2012, e nel segmento delle imprese medio grandi dell’industria manifatturiera i prestiti hanno ripreso a crescere.