L’immigrazione straniera in provincia di Milano
Online il rapporto a cura di Provincia di Milano, Fondazione Ismu e Orim
Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: 2013
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: www.orimregionelombardia.it
Il fenomeno dell’immigrazione nel territorio milanese registra un ritmo di crescita che è quadruplicato negli ultimi quindici anni. Gli immigrati, infatti, passano da 126mila del 1998 a 473mila del 2013.
Si tratta di persone che risiedono in parte nel Comune di Milano (circa 258mila) e in parte nel resto della provincia (circa 215mila). La composizione per provenienza evidenzia che a Milano si concentrano soprattutto filippini (45mila), egiziani (33mila), cinesi (30mila) e peruviani (23mila). Nel territorio provinciale, invece, prevalgono rumeni (36mila), albanesi (poco più di 22mila), egiziani (poco meno di 22mila) ed ecuadoriani (17mila).
Si attenua la differenza di genere, con i maschi che rappresentano il 49,9% del totale a Milano e il 52,1% in provincia (nel 2001 erano rispettivamente 62% e 72%). L’età media delle femmine è di 38 anni sia a Milano sia nei comuni della provincia. Quella dei maschi, invece, è di 35 anni a Milano e 37 nel territorio provinciale.
Cattolicesimo nel capoluogo e islamismo nelle altre aree della provincia sono le religioni maggiormente professate.
Questi i principali dati contenuti nel rapporto L’immigrazione straniera nella provincia di Milano realizzato da Provincia di Milano, Fondazione Ismu e Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (Orim).
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