Il non profit in provincia di Como

La Cciaa pubblica un volume che descrive l’evoluzione del terzo settore a livello locale tra il 2001 e il 2011

Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: 2001-2011
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: www.co.camcom.gov.it

Il volume, realizzato da Cciaa di Como, Confcooperative Insubria e Associazione volontariato Comasco, fotografa il mondo del non profit a livello provinciale e la sua evoluzione nel decennio 2001-2011 sulla base dei dati del censimento.

Dall’analisi emerge che in un contesto generale di crisi il mondo del non profit manifesta invece segnali positivi. Questo tipo di organizzazioni, infatti, registra un incremento del 48,4% tra il 2001 e il 2011. In quest’ultimo anno le unità locali del settore non profit presenti e attive sul territorio comasco sono 3.464. Di queste, l’85,7% è costituto da associazioni (2.968), seguite da società cooperativa sociale (192), altre forme istituzionali non profit (173) e fondazioni (131).

Il settore d’intervento delle organizzazioni senza scopo di lucro è prevalentemente quello della cultura, sport e ricreazione (64,5% del totale), che impegna 36.700 volontari, pari al 69,0% del totale dei volontari comaschi. È tuttavia il settore della sanità ad assorbire più forza lavoro, registrando 4.410 addetti, pari al 45,2%  del totale degli addetti delle unità locali comasche. Tra il 2001 e il 2011, infine, il numero di addetti coinvolti nel non profit raggiunge quasi le 10mila unità, con un incremento del 42,8%.