L’economia delle Marche: aggiornamento congiunturale
La Banca d’Italia analizza lo stato dell’economia regionale nei primi nove mesi del 2014
Tipo di prodotto: Rapporto
Anno di riferimento: 2014
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: https://www.bancaditalia.it/media/notizie/1433-marche-ac
“L’economia delle Marche” è il prodotto regionale della più vasta edizione delle “economie regionali” messe a punto dai Centri studi territoriali delle filiali regionali della Banca d’Italia, con la finalità di presentare studi e documentazioni sulle dimensioni territoriali dell’economia italiana. La serie comprende i rapporti annuali e gli aggiornamenti congiunturali.
Il presente volume costituisce un aggiornamento congiunturale, aggiornato a settembre 2014, relativo allo stato dei principali aspetti dell’economia reale (industria, scambi con l’estero, costruzioni, mercato immobiliare, servizi e mercato del lavoro) e dell’intermediazione finanziaria.
Nella prima parte del 2014 l’economia marchigiana continua a ristagnare e sono disattesi i segnali di ripresa manifestati alla fine del 2013. Tra i settori, le difficoltà maggiori si riscontrano nell’edilizia, ma anche l’attività del settore dei servizi rimane debole: stabile il numero di esercizi commerciali e i flussi turistici si riducono, con conseguente contrazione degli introiti .
La crescita delle esportazioni si attenua e in particolare diminuiscono le vendite dei principali comparti di specializzazione regionale, quali gli elettrodomestici, i mobili e le calzature, a causa delle difficoltà sui mercati dell’Europa centro orientale. Nel mercato del lavoro appaiono segnali di miglioramento con un aumento degli occupati e una diminuzione dei disoccupati, tuttavia resta difficile la situazione di molte imprese che fanno un ampio ricorso agli ammortizzatori sociali.
Il credito all’economia continua a ridursi e tale dinamica riflette la debolezza della domanda da parte delle famiglie e delle imprese. Tuttavia il flusso di nuove sofferenze si è attenuato nel primo trimestre 2014, dopo un progressivo incremento negli anni della crisi.
Categorie: Marche