L’economia dell’Emilia-Romagna nel primo semestre del 2014
La Sede regionale della Banca d’Italia pubblica l’aggiornamento congiunturale sull’andamento economico
Tipo di prodotto: Rapporto
Anno di riferimento: 2014
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: https://www.bancaditalia.it
Nei primi sei mesi del 2014 permangono i segnali di crisi dell’attività economica in Emilia-Romagna. Nell’industria manifatturiera gli ordini e la domanda diminuiscono lievemente sul periodo corrispondente dell’anno precedente, anche se in misura più contenuta rispetto al secondo semestre del 2013. Il calo della domanda è più marcato per le imprese di piccole dimensioni, meno presenti nel mercato internazionale.
Si interrompe il calo dell’occupazione in atto dal 2012, ma aumenta Il numero di persone in cerca di occupazione. Il ricorso alla Cassa integrazione guadagni, pur riducendosi su base annua, rimane su livelli nettamente più elevati di quelli osservati prima dell’inizio della crisi economica.
Come effetto delle perduranti politiche selettive del credito, i prestiti bancari alla clientela continuano a contrarsi, in misura più accentuata per le imprese e più contenuta per le famiglie. A giugno 2014, sui dodici mesi precedenti, i depositi bancari delle famiglie salgono leggermente mentre rimangono stabili quelli delle imprese.
Questi sono alcuni dei dati contenuti nella nota di aggiornamento congiunturale sull’andamento dell’economia redatta dalla Sede di Bologna della Banca d’Italia con la collaborazione delle altre Filiali della regione.
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