L'incidentalità in Piemonte nel 2013

28.10.2014
L'incidentalità in Piemonte nel 2013

Presentato dal Centro di monitoraggio regionale della sicurezza stradale il rapporto 2014

Tipo di prodotto: annuario
Periodo di riferimento: anno 2013
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: www.sicurezzastradalepiemonte.it

 

I principali risultati evidenziati dal rapporto sull’incidentalità stradale curato dalla Regione Piemonte mettono in evidenza che, rispetto al 2012, nel 2013 si registra un calo degli incidenti stradali con lesioni alle persone (-7,4%), dei morti (-8,8%) e dei feriti (-6,8%). 
Gli incidenti stradali nella regione interessano soprattutto i centri urbani. Il 74% dei sinistri, infatti, avviene in quest’ambito, a fronte del 26% rilevato su strade extraurbane. La gravità degli incidenti extraurbani, tuttavia, è più marcata. Il 56% dei decessi, infatti, si registra su strade extraurbane mentre scende al 44% nelle città.

Migliora la situazione dei cosiddetti utenti deboli (ciclisti, pedoni e motociclisti), con una riduzione complessiva della loro mortalità del 22% rispetto al 2012, determinata principalmente dal calo delle vittime tra i motociclisti (-35%). Se consideriamo le fasce di età, è da segnalare la flessione della mortalità tra gli anziani (-24% rispetto al 2012). In controtendenza, invece, l’aumento della mortalità giovanile, con sei vittime in più rispetto al 2012, nella fascia di età 18-21 anni, e 16 nella fascia di età 22-29 anni.

Categorie: Giustizia e sicurezza | Piemonte | Regione Piemonte

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