I servizi educativi per la prima infanzia in Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna presenta un’analisi del sistema regionale dei servizi per l’infanzia nel 2012-2013
Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: 2012-2013
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: http://sociale.regione.emilia-romagna.it
In Emilia-Romagna l’offerta di servizi educativi per la prima infanzia (nidi, servizi integrativi e domiciliari) e di posti disponibili per i bambini in età 0-2 anni nell’anno educativo 2012-2013 rimane sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente mentre è significativa la riduzione del numero di bambini iscritti (-2,7%).
Gran parte dei Comuni (80,7%) è sede di centri di offerta di servizi per la prima infanzia e l’indice di copertura territoriale è pari al 33,7%, con punte del 40,5% in provincia di Bologna e del 37,7% in provincia di Ravenna. Si osservano invece valori nettamente al di sotto della media regionale nelle province di Rimini (24,9%) e Piacenza (25,3%).
Riguardo alla titolarità dell’offerta per la prima infanzia, il 60% dei servizi e il 74% dei posti sono gestiti da soggetti pubblici mentre il settore privato prevale largamente in due tipologie di nidi d’infanzia (micronidi e sezioni primavera) e nei servizi domiciliari.
Questi alcuni dati riportati nell’ultimo rapporto annuale I servizi educativi per la prima infanzia in Emilia-Romagna, curato dal Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza della Regione.
Le informazioni elaborate nel rapporto sono tratte dal Sistema informativo dei servizi prima infanzia della Regione Emilia-Romagna (Spi-ER), che gestisce l’anagrafe dei servizi e degli enti titolari e raccoglie annualmente online i dati dai diversi gestori (pubblici e privati) con apposite rilevazioni.
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