L’andamento dell’economia pisana nel 2013
Ancora un anno negativo per il sistema economico pisano
Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: anno 2013
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: www.pi.camcom.it
L’analisi presentata nel rapporto curato dalla Camera di commercio di Pisa fa emergere un quadro che conferma la situazione di crisi in cui versa il sistema economico pisano.
Il valore aggiunto prodotto segna un calo dell’1,9%, conseguenza di un peggioramento in tutti i settori di attività, dalle costruzioni (-5,2%) all’industria (-3,3%), dai servizi (-1,3%) all’agricoltura (-0,9%).
La produzione manifatturiera e l’occupazione registrano entrambe una diminuzione, rispettivamente del 4,5% e dello 0,7%, e sono anche penalizzate da un mercato interno in crisi le imprese del commercio al dettaglio, dell’edilizia, dell’artigianato e del turismo interno.
È il commercio estero che, grazie soprattutto a una ripresa del mercato europeo (+1,7%), continua a sostenere l’attività produttiva, determinando un aumento dell’export del 2,9%. La filiera delle pelli e la meccanica sono i comparti che, insieme, generano 2,1 punti di crescita sui 2,9 complessivi.
Aumentano le imprese in scioglimento e liquidazione (+11,6%), i fallimenti (+11,5%) e le cessazioni (+7,7%). Tra le piccole e medie imprese, la percentuale di imprenditori che ha effettuato investimenti è soltanto il 9% mentre aumenta la quota di coloro che destinano i prestiti alla ristrutturazione del debito.
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