10° rapporto TrendMarche

L'Osservatorio integrato sull’artigianato e la piccola impresa rileva piccoli segnali di ripresa per l’artigianato marchigiano nel primo semestre 2013

Tipo di prodotto: volume semestrale
Periodo di riferimento: I semestre 2013
Anno edizione: 2013
Disponibile su: http://www.trendmarche.it

Si ferma la riduzione del fatturato delle piccole imprese marchigiane nel primo semestre del 2013, timido segnale di ripresa (+0,4%) rispetto al calo del 13,7% nel 2012. È quanto emerge dal “10° Rapporto dell’Osservatorio TrendMarche” realizzato nell’ambito della collaborazione tra Istat e il Comitato regionale Marche della Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa (Cna Marche).

Il Rapporto analizza le principali dinamiche economiche di fatturato, investimenti e costi delle imprese marchigiane con meno di 20 addetti e approfondisce i principali settori economici dell’industria marchigiana. I dati analizzati spiegano che la piccola ripresa è dovuta in parte all’aumento del fatturato estero, ma soprattutto grazie ai risultati del settore edile, dove il crollo delle nuove costruzioni è più che compensato dallo sviluppo delle attività di ristrutturazione e recupero energetico.

Nel dettaglio, l’aumento di fatturato registrato tra le costruzioni (+7,9%) compensa la diminuzione avuta nel settore manifatturiero (-7,3%) e nel terziario (-2,5%). Tra i settori manifatturieri si nota l’aumento rilevante dell’abbigliamento (+44,2%) e la diminuzione dei settori della meccanica, del mobile, del calzaturiero e degli alimentari. Nei servizi cresce il fatturato dei trasporti (+7,1%), mentre cala quello dei servizi alla persona e dell’autoriparazione. A preoccupare per il futuro sono la forte diminuzione degli investimenti (-32,7%) che inciderà pesantemente sulla competitività delle imprese artigiane nel 2014, l’aumento delle spese per le retribuzioni (+1,3%) e la diminuzione di quelle per i consumi (-1,7%).

Questa edizione è inoltre arricchita da due focus: il primo analizza la pressione fiscale sulle piccole imprese artigiane, mentre il secondo illustra alcune riflessioni sull’internazionalizzazione digitale. Secondo TrendMarche è necessario riavviare al più presto i processi d’investimento in immobilizzazioni materiali e immateriali, per rendere più efficiente la capacità produttiva e combattere l’obsolescenza tecnologica e produttiva. Anche la pressione fiscale, con Irap e addizionali comunali Irpef che presentano aliquote medie effettive superiori alla media nazionale, contribuisce a determinare un allargamento del gap competitivo delle piccole imprese artigiane con meno di 20 addetti.

• 10° Rapporto TrendMarche (pdf, 2.7MB)