Gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in Friuli-Venezia Giulia

L’Inail pubblica il Rapporto annuale per il Friuli-Venezia Giulia con dati aggiornati al 2012

Tipo di prodotto: volume
Periodo di riferimento: anno 2012
Anno edizione: 2013
Disponibile su: www.inail.it 

Il fenomeno infortunistico in Friuli-Venezia Giulia, analogamente alle dinamiche nazionali, presenta un costante e consistente calo nel corso dell’ultimo quinquennio (-31,6%), passando da 25.934 infortuni denunciati nel 2008, a 17.743 nel 2012, con una riduzione solo nell’ultimo anno del 10,2%. I casi d’infortunio con esito mortale sono stati 19, uno in più rispetto al 2011. Trend inverso per le malattie professionali, aumentate del 4,5% nell’ultimo anno e del 23,7% nel quinquennio 2008-2012, con una netta prevalenza delle malattie di sovraccarico biomeccanico (malattie osteo-articolari e muscolo tendinee) che costituiscono il 66% del totale.

È quanto emerge dal Rapporto annuale regionale per il Friuli-Venezia Giulia contenente i dati sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali rilevati nel 2012, distinti per singola gestione e attività economica. All’interno del rapporto sono approfonditi alcuni aspetti peculiari del fenomeno infortunistico, quali l’incidenza in un’ottica di genere e quello riguardante i lavoratori immigrati. Un capitolo è dedicato all’attività prevenzionale realizzata attraverso la messa a disposizione e sviluppo del patrimonio informativo dell’ente, la realizzazione di percorsi formativi, attività di assistenza, consulenza, promozione e sostegno economico.